a proposito di “spazi solari”

Gli “spazi solari” sono degli  specifici ambienti, interposti tra lo spazio abitato e il sole, integrati agli edifici, che permettono l’accumulo del calore e il suo trasferimento nello spazio interno; è il caso dei muri solari e delle serre solari o bioclimatiche. Tali sistemi solari, definiti passivi, rimandano all’architettura bioclimatica, che nasce negli anni ’60 proprio con l’intento di sfruttare le risorse naturali e ponendo particolare attenzione al dialogo tra l’edifico e il contesto climatico e ambientale in cui sorge.

Quest’architettura, in quanto sostenibile, vuole soddisfare il comfort interno degli edifici attraverso il risparmio e l’efficienza energetica dell’edificio e realizza questi obiettivi utilizzando il sole e il vento come fonti energetiche primarie, attraverso l’uso di tecnologie  passive che permettono in inverno l’accumulo di calore e la diminuzione delle dispersioni dell’involucro, mentre in estate la dissipazione e la schermatura dal calore stesso.

I sistemi passivi, se progettati adeguatamente, garantiscono realmente un minor consumo di energia elettrica e di energia per il riscaldamento e il raffrescamento degli edifici. I criteri su cui si basa tale progettazione sono:

  • effettuare un analisi antropica e biofisica del sito

  • ottimizzare l’orientamento dell’edifico rispetto al sole,

  • ottimizzare le geometrie appropriate dei sistemi,

  • garantire la ventilazione naturale,

  • studiare il posizionamento e dimensionamento delle superfici vetrate e degli elementi schermanti,

  • favorire l’illuminazione naturale,

  • ricercare elevate prestazioni termiche dell’involucro,

  • garantire una adeguata suddivisione degli spazi interni,

  • usare la vegetazione come elemento schermante,

  • usare l’acqua come elemento di progetto per il raffrescamento, il riscaldamento.

L’uso delle strategie su elencate, che nascono da un interazione tra spazio ed elementi naturali,  produce un elevata qualità e vivibilità degli ambienti, sia sotto il punto di vista del bello che dell’abitare, poichè crea spazi salubri, luminosi e termicamente confortevoli, in cui la vegetazione svolge spesso un ruolo predominante con riflessi positivi anche sulla salute dell’uomo.

 fabi architekten bda